Il principe Harry e Meghan Markle sarebbero stati coinvolti in un drammatico incidente d’auto.
Poco dopo la stessa notizia è stata ampiamente ridimensionata dalla Polizia di New York che ha confermato che i due hanno evitato per un soffio di esser coinvolti in un tamponamento a catena perché inseguiti dai paparazzi ma senza alcun rischio per la loro incolumità.
La notizia era stata diffusa dal portavoce del principe e sarebbe avvenuto martedì sera a New York, dopo che Meghan e Harry avevano partecipato a una cerimonia di premiazione. “Questo inseguimento implacabile, della durata di oltre due ore, ha portato a più collisioni che coinvolgono altri conducenti, pedoni e due ufficiali del Dipartimento di Polizia di New York“, aveva specificato l’uomo.
Si legge su Page Six che il duca e la duchessa di Sussex sono “estremamente scossi e sconvolti” dopo essere stati coinvolti nell’incidente definito dal portavoce “quasi catastrofico“.
È iniziato con 12 paparazzi, poi è finito con quattro inseguimenti. La loro guardia del corpo ha fatto del suo meglio per seminarli.
Secondo le prime indagini, è la stessa polizia di New York a smentire in modo chiaro l’inseguimento di “due ore” raccontato da Harry e Meghan e dal loro portavoce. Resta invece confermato un rientro “rocambolesco rientro a casa della coppia” ma senza feriti o eventi “catastrofici